Fondimpresa è il Fondo paritetico interprofessionale per la formazione continua costituito da CONFINDUSTRIA e da CGIL, CISL e UIL che si propone di finanziare attività formative attraverso le risorse derivanti dal gettito del contributo integrativo obbligatorio versato dai datori di lavoro all’INPS.
Per aderire a Fondimpresa basta scegliere nella "Denuncia Aziendale" del flusso UNIEMENS aggregato, all'interno dell'elemento "FondoInterprof", l'opzione "Adesione" selezionando il codice FIMA ed inserendo il numero dei dipendenti (solo quadri, impiegati e operai) interessati all'obbligo contributivo. In questo modo, si indica la propria volontà di affidare a Fondimpresa il proprio contributo INPS dello 0,30%.
Come indicato nella circolare INPS n. 107/2009, l'effetto dell'adesione decorre dal mese di competenza della Denuncia Aziendale (ex DM10/2) nel quale è stato inserito il codice FIMA. L'adesione è GRATUITA e non va sostenuto alcun costo in nessun momento anche successivo all'adesione.
Le risorse finanziarie versate dalle aziende, detratto il 4% per spese di gestione e amministrazione del fondo, vengono così ripartite:
il 70% viene accantonato nel conto individuale di ciascuna azienda aderente (Conto formazione), le cui risorse sono a completa disposizione dell’impresa titolare, che può utilizzarle per fare formazione continua nei tempi e con le modalità che ritiene più opportuni, sulla base di piani formativi concordati con le parti sociali (RSU o, in loro assenza, Organizzazioni Sindacali e Datoriale a livello locale). E’ previsto un cofinanziamento da parte delle aziende nella misura di 1/3 del costo complessivo del piano formativo (il costo del personale in formazione costituisce la quota di cofinanziamento).
Effettuata l’iscrizione l’azienda potrà richiedere a Fondimpresa la login e la password per accedere al servizio direttamente dal sito www.fondimpresa.it.
Fondimpresa provvederà all’invio delle credenziali per posta e a quel punto l’azienda potrà controllare il proprio accantonamento sul Conto Formazione.
Il restante 26% viene dirottato invece sul Conto di sistema, un conto comune a tutte le aziende aderenti e gestito secondo le regole dei bandi pubblici con il quale si provvede al finanziamento di attività formative nell’ambito di piani formativi condivisi settoriali o territoriali.
Fondimpresa emana periodicamente degli appositi Bandi sul Conto di sistema cui accedono le agenzie formative per permettere alle imprese aderenti (in particolar modo quelle di minor dimensione) di attivare dei percorsi di formazione senza utilizzare il proprio conto formazione.
L’Unione Industriale di Asti concorre all’assegnazione di fondi su Bandi nazionali tramite PER.FORM, ente formativo di riferimento ed in collaborazione con Confindustria Cuneo e Confindustria Alessandria.
Il Fondo Sociale Europeo è uno dei più importanti strumenti finanziari dell'Unione Europea, nell'ambito delle politiche comunitarie la sua azione si esplica nello sviluppo e nel finanziamento di una serie di progetti volti allo sviluppo e alla promozione della coesione tra i diversi stati membri, nel quadro del Trattato di Roma siglato nel 1957, che sancì la nascita della Comunità Economica Europea.
Le linee di intervento su cui si snoda la sua azione si basano su una piattaforma di programmazione, risultato della collaborazione sinergica di diversi enti: i Ministeri competenti, la Commissione Europea, le Regioni e le parti sociali.
Il FSE è solo uno dei quattro fondi strutturali esistenti, il FESR (Fondo Europeo per lo Sviluppo regionale), il FEOGA (Fondo europeo agricolo di Orientamento e Garanzia) e lo SFO ( Strumento finanziario di Orientamento per la Pesca), con cui coopera al fine di ridurre gli scostamenti tra le aree più ricche e quelle più arretrate dell'Unione Europea.
L'attuale fase è caratterizzata dall'adozione da parte del Parlamento e del Consiglio Europeo di nuovi regolamenti riguardo i fondi strutturali, con una conseguente ridefinizione degli obiettivi e delle strategie di intervento rispetto al passato.
L'aspetto fondamentale di queste trasformazioni è lo stretto legame istituito tra politiche occupazionali e FSE, che comporta un considerevole ampliamento delle sue competenze, considerando il ruolo cardine assunto dallo sviluppo dell'occupazione, visto come obiettivo prioritario nell'ambito della programmazione globale.
Nel precedente periodo di programmazione la formazione professionale costituiva il principale campo di intervento del FSE, mentre oggi, pur mantenendo la linea seguita in passato, sono state introdotte delle sostanziali modifiche che faranno del FSE lo strumento fondante di una politica occupazionale a largo raggio che si snoderà lungo precise linee di intervento.
Fondirigenti è il Fondo interprofessionale per la formazione continua dei dirigenti promosso da CONFINDUSTRIA e FEDERMANAGER, che permette alle aziende, attraverso la loro adesione, di accantonare sul proprio Conto Formazione le risorse raccolte con il contributo versato all'INPS per i propri dirigenti (pari allo 0,30%).
Per aderire a Fondirigenti è necessario scegliere nelle "DenunciaAziendale" del flusso UNIEMENS aggregato, all'interno dell'elemento "FondoInterprof", l'opzione "Adesione" selezionando il codice FDIR e inserendo il numero dei dirigenti interessati all'obbligo contributivo.
Come indicato nella circolare INPS n. 107/2009, l'effetto dell'adesione decorre dal mese di competenza della Denuncia Aziendale (ex DM10/2) nel quale è stato inserito il codice FDIR. L'adesione è GRATUITA e non va sostenuto alcun costo in nessun momento anche successivo all'adesione
Gli interventi di formazione continua per i dirigenti delle imprese aderenti a Fondirigenti sono presentati sottoforma di Piani formativi condivisi dai rappresentanti Confindustria e Federmanager e possono prevedere due differenti modalità di erogazione del finanziamento:
* Ricorso al 70% delle risorse accantonate da ciascuna azienda aderente il cui ammontare è desunto dal proprio "conto formazione", alimentato dagli effettivi versamenti dell'INPS al Fondo.
Le aziende che scelgono di aderire a Fondirigenti iniziano subito, in qualsiasi momento dell'anno, ad accantonare le risorse dello 0,30% nel proprio Conto formazione. Per tutti i piani formativi aziendali è previsto un cofinanziamento da parte delle aziende nella misura di 1/3 del costo complessivo del piano formativo (il costo del personale in formazione costituisce la quota di cofinanziamento e, in ogni caso, non sarà oggetto di finanziamento).
Ricorso alle risorse complessivamente accantonate da Fondirigenti (il 30% di tutte le aziende iscritte al fondo), non direttamente imputabili al "conto formazione" della singola azienda. In questo caso è prevista la possibilità di erogare le risorse direttamente ad un ente terzo, preventivamente individuato dalle Parti, quale "attuatore", responsabile della realizzazione del Piano formativo.
L’Unione Industriale della provincia di Asti, tramite PER.FORM, ente formativo di riferimento, concorre all’assegnazione di fondi su Bandi in collaborazione con Confindustria Alessandria e Confindustria Cuneo.
Il decreto legislativo del 14 settembre 2011, n. 167, detto anche TESTO UNICO DELL’APPRENDISTATO, stabilisce un nuovo inquadramento contrattuale per tutti gli apprendisti assunti a partire dal 26 aprile 2012, concentrandosi, oltre che sugli importanti aspetti di tutela dei diritti di tutte le parti coinvolte, in particolare sugli obblighi formativi, disciplinando sia la formazione cosiddetta formale (quella che si svolge nelle aule secondo un taglio di tipo “classico”) sia la formazione alla professione, introducendo il concetto di formazione in impresa.
In particolare il Testo Unico stabilisce che per la formazione degli apprendisti le ore di FORMAZIONE DI BASE E TRASVERSALE vengano affidate alla regolamentazione regionale (nel caso del Piemonte sono 120 per l’intero triennio formativo, fatto salvo apprendisti già in possesso di titolo di studio che usufruiscono di una durata ridotta), mentre la FORMAZIONE TECNICO-PROFESSIONALE è invece disciplinata dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro ed è responsabilità delle singole imprese per tutti gli aspetti organizzativi, gestionali e di rendicontazione.
Formazione di base e trasversale – Offerta pubblica finanziata
Destinatari
Apprendisti assunti dal 26 aprile 2012 con questi requisiti:
Durata della formazione (di base e trasversale)
La durata della formazione si differenzia in relazione al livello di scolarità degli apprendisti, deve essere erogata entro 12/18 mesi dall’iscrizione ed è valida per tutto il periodo contrattuale:
Formazione tecnico professionale in impresa – Non finanziata
Il D.Lgs. 167/11 prevede che la formazione tecnico – professionale venga svolta in azienda secondo le modalità indicate nei CCNL o accordi interconfederali.
Per la formazione in azienda con modalità affiancamento PER.FORM mette a disposizione dell’impresa la propria esperienza per documentare correttamente l’espletamento dell’obbligo formativo.
Il servizio offerto comprende:
PER.FORM Operatore B 279 - Piazza Medici 4 – 14100 ASTI
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PER.FORM Capofila ASTALAPPRENDISTATO - Via Legnano, 34 - 15121 ALESSANDRIA
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